Questa notte una decina di persone hanno fatto irruzione al pronto soccorso dell’ospedale Ingrassia. Gli aggressori hanno minacciato medici e infermieri colpendo con calci e pugni le porte del presidio ospedaliero. Sarebbero i parenti di un paziente morto dell’area di emergenza del nosocomio palermitano. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri. Per fortuna nessuna conseguenza per il personale medico, solo danni alla porta della sala rossa e a quella che separa l’area verde e il corridoio. L’ultima aggressione era avvenuta all’ospedale Villa Sofia, nel reparto di Radiologia. Lo scorso luglio invece un’altra aggressione all’Ingrassia, in quell’occasione alcuni parenti picchiarono due medici: pretendevano di entrare fuori dall’orario di visite. Proprio dopo quell’ultima aggressione, il sindacato Cimo aveva chiesto un incontro per parlare delle misure di sicurezza degli ospedali. “Nessuna risposta da parte delle istituzioni di governo che, aldilà delle solite frasi di rito esprimenti solidarietà, si limitano al solito rosario di annunci e promesse”, sono le parole del vice segretario regionale Angelo Collodoro.