In attesa del sopralluogo che verrà effettuato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci insieme al capo della protezione civile siciliana Calogero Foti, sono ore complesse e febbrili quelle vissute dal sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono.
Secondo le prime sensazioni ricevute, la strada non presenterebbe pericoli e rischi imminenti e gravi tali da giustificare una totale chiusura al transito dei veicoli. Ma la procedura, nei casi come questi, prevede proprio che venga inibito il transito sia dei veicoli che delle persona in attesa di un sopralluogo dei tecnici che devono mettere in sicurezza la zona, facendo cadere pietre e alberi non più stabili, ma soprattutto cercare di capire i rischi idrogeologici (che dopo gli incendi ci sono sempre). La zona non sarà più la stessa. Alla prime piogge, l’acqua non avrà più una resistenza tale da poter essere contenuta. E i tecnici devono capire la gravità del problema.
Intanto si susseguono riunioni. La soluzione più logica in questo momento, appare la chiusura della strada ai non residenti in attesa di capire sviluppi. Insomma via Regione siciliana sarà transitabile solo per i residenti. Nelle prossime ore se ne saprà di più.