E’ la società Herahora di Dario Mirri e Antonino Di Piazza più un ulteriore socio, che dal prossimo campionato potrà presentare una squadra di calcio della città di Palermo. Lo ha deciso il Sindaco Leoluca Orlando, al termine della valutazione delle proposte giunte a seguito dell’avviso per la raccolte di manifestazioni di interesse.
Il Sindaco, per una più ampia consultazione possibile, ha invitato ad esprimersi sui contenuti delle proposte giunte, il Presidente Leonardo Guarnotta, il Consulente allo Sport Carlo Vizzini, Cesare La Piana, il Capo di Gabinetto Licia Romano, Francesco Scuderi e l’Avvocato Leonardo Di Franco Responsabile della promozione della Città in Staff al Sindaco.
In esito all’approfondito esame analitico della documentazione, il Sindaco, sentito il parere del Presidente Guarnotta, ha quindi ritenuto di individuare fra le proposte oggetto della valutazione, quella della “Hera Hora Srl” in base ai risultati della valutazione. Orlando, sottolineando l’importanza di tale scelta, auspica il più “ampio coinvolgimento della città” nelle scelte future della Società individuata, che proporrà alla Figc per l’iscrizione della squadra nel campionato di serie D 2019/2020.
Il capitale nominale della Hera Hora ammonta a 15 milioni di euro di cui 3,750 milioni (ossia il 25% della cifra totale) già stati versati. Dario Mirri – che dovrebbe diventare il presidente della nuova società rosanero – partecipa alla società con il 10% delle quote (375.750 euro già versati) a titolo personale, e un altro 50% attraverso il gruppo Damir (con 1,889 milioni), mentre Di Piazza ha il restante 40% delle quote. Dopo la conferenza stampa del sindaco Orlando, la nuova proprietà ha presentato il nuovo logo, che segna la rinascita del Palermo Calcio.