Monreale non è una città per disabili. Più volte ci siamo occupati dell’argomento, da chi non può uscire di casa a causa delle strade, come Mimmo Zuccarello. C’è chi invece non può passeggiare tranquillamente in città perchè mancano gli accessi nella stragrande maggioranza dei marciapiedi. Senza contare che praticamente tutti gli uffici comunali sono “off-limits” per chi è costretto su una sedia a rotelle.
I servizi per i cittadini disabili sono ridotti all’osso. Capita anche che venga negato l’accesso allo scuolabus ad uno studente disabile. Questa è Monreale. E chi ci governa, nessuno escluso, fa “orecchie da mercante”. Soltanto tanti “bla bla”, ma nessuno ha mai cercato di cambiare le cose. A questo si aggiunge l’inciviltà di tantissimi automobilisti che, senza crearsi problemi, e con pochi controlli da parte della Polizia Municipale, occupano i posti riservati ai disabili e bloccano gli accessi ai pochi scivoli sui marciapiedi. Noi abbiamo incontrato Antonino, una vita al lavoro in giro per l’Italia, poi la perdita di una gamba a causa di una serie di complicanze al cuore. Ed ecco cosa ci ha raccontato.
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