Una tonnellata di pesce e 15 mila euro di sanzioni. E’ il bilancio di un’operazione congiunta tra polizia e guardia costiera nel mercato di Ballarò. I servizi di controllo sono stati coordinati dagli agenti del Commissariato Oreto-Stazione che, con l’ausilio di militari della Guardia Costiera, hanno sottoposto ad accertamenti alcune pescherie.
In tre esercizi commerciali gli agenti hanno riscontrato gravi irregolarità: uno di essi è risultato completamente abusivo in quanto privo di tutte le autorizzazioni, gli altri due vendevano, invece, pesce non idoneo al consumo alimentare, come successivamente accertato da personale sanitario dell’Asp intervenuto sul posto. In particolare, sono stati sottoposti a sequestro 1.000 chili di prodotto ittico, di cui 600 chili di tonno rosso, tutto avviato alla distruzione dopo i dovuti accertamenti sanitari.
Agli esercenti sono state inflitte sanzioni pari a 4.500 euro per mancanza di tracciabilità del prodotto in vendita, circa 8.000 euro per detenzione di tonno rosso privo di documentazione e poco più di 3.000 euro per mancanza della prevista Scia Comunale. Uno dei gestori delle attività sottoposte ai controlli è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per aver allestito per la vendita un chiosco in lamiera abusivo, già peraltro posto sotto sequestro amministrativo lo scorso ottobre ed al quale, pertanto, sono stati nuovamente apposti i sigilli.