Un nuovo modo tecologico e smart di vivere il Duomo e le bellezze del monumento di Monreale dichiarato bene Unesco nel 2015. Stamattina presentazione ufficiale e debutto della nuova App “Easy tour” creata da Piero Spica e Antonio Tocco.
Un lunghissimo lavoro di rilievo fotografico, ma anche di scrittura dei testi delle descrizioni delle bellezze monumentali monrealesi. All’interno della App sono previste le spiegazioni dei punti di interesse in cinque lingue, spagnolo, tedesco, inglese, francese e italiano. Con una grandissima novità. Infatti il visitatore che scaricherà l’App potrà visitare il Duomo e il Museo in maniera diver. Un “alert” avviserà il turista di trovarsi, grazie ad un sistema di geolocalizzazione, in un punto di interesse. A quel punto basterà cliccare sull’icona per leggere o ascoltare la spiegazione dell’opera d’arte.
Un progetto che è stato voluto e sponsorizzato dalla Diocesi di Monreale con in testa l’Arcivescovo di Monreale Michele Pennisi. “Una App che può rendere fruibile attraverso le nuove tecnologie le bellezze del nostro Duomo – spiega Pennisi – E sono davvero contento che questa iniziativa arrivi da un gruppo di giovani che si sono messi in gioco per valorizzare non solo il Duomo di Monreale, ma anche il Museo Diocesano”. In questi anni il numero di visitatori al Duomo è in costante aumento, “anche se non abbiamo i numeri che si fanno a Venezia, Roma e Firenze – dice il Vescovo – ma non dipende da noi, ma delle difficoltà logistiche che ci sono per consentire ai turisti di raggiungere la nostra città”. L’app sarà presto anche in lingua cinese, “perché dobbiamo aprirci all’estremo Oriente – dice Pennisi – a quel nuovo turismo religioso che vuole apprezzare le bellezze del nostro monumento che richiamano la centralità della nostra religione”.
“Credo che questa Appa sia uno strumento valido – dice Don Nicola Gaglio, parroco della Basilica – E’ una App che aiuta la visita della nostra Cattedrale, con quelle notizie che servono ad integrare la visione, vedere cercando di capire cosa si vede e aiuta a portare con sé l’opera d’arte o il messaggio che i mosaici danno. Mi auguro che sia una App molto utilizzata, per aiutare i visitatori a vedere “oltre” le semplici tessere”.
Alla presentazione sono intervenuti anche il sindaco Alberto Arcidiacono, il presidente del consiglio comunale Marco Intravaia e l’assessore Geppino Pupella: “E’ stato fatto un lavoro meraviglioso – dice il sindaco – un modo eccellente per far superare quelle barriere tecnologiche che forse soltanto da questa parte dell’Italia continuano ad esistere. Credo che si tratti di un grande passo in avanti fatto per far conoscere questo nostro patrimomnio monumentale, una vera eccellenza che sarà in grado di aiutare chi desidera visitare questo Duomo nella sua infinita bellezza”.
L’App è stata rilasciata nella prima versione. Nei prossimi mesi inizieranno i lavori per il potenziamento e la modifica. Tra le novità anche la presenza della realtù aumentata per visitare il Duomo e il Museo anche da casa e le tecnologie in aiuto delle persone con disabilità, con la possibilità di interagire con l’App con i comandi vocali.