Dopo una lunga trafila, fatta di chiusure, riaperture e sequestri, tornano in attività i bagni pubblici che si trovano nell’Antivilla a Monreale. Stamattina, sopralluogo degli assessori Geppino Pupella e Rosanna Giannetto per verificare che tutto sia in ordine e dare il via ufficialmente alla riapertura dei bagni.
Già l’amministrazione guidata dall’ex sindaco Piero Capizzi aveva provato a far riaprire i bagni, trovando prima l’intoppo del sequestro da parte della Polizia Municipale e poi la chiusura per inagibilità a causa dell’apertura dei cantieri per i lavori all’interno del Complesso. Cantiere che avrebbe interessato anche la zona dei bagni e che quindi non consentiva alle persone di usufruirne in maniera sicura. Oggi il cantiere non c’è più e il sindaco Alberto Arcidiacono ha potuto dare mandato agli operai di sistemare i bagni e trovare i dipendenti comunali che li puliscano e li gestiscano.
“Sono stati fatti dei piccoli interventi di manutenzione – spiega l’assessore Pupella – Piccoli lavoretti per renderli utilizzabili dai turisti. La gestione sarà totalmente in aus, quindi a carico del comune. Abbiamo individuato i pulizieri che si occuperanno di tenerli puliti, mentre la custodia, con appositi turni, è stata affidata ai custodi del complesso Guglielmo”. I bagni saranno aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 19 e sabato e domenica dalle ore 8 alle 14. Probabile, però, vista la ripresa del cantiere al Complesso Guglielmo, che i bagni, proprio per consentire i lavori, saranno chiusi di nuovo temporaneamente fino alla rimozione, stavolta definitiva, del cantiere.
Un commento a “Non è più vietato fare la pipì a Monreale: riaprono i bagni pubblici”
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