Sono passati 27 anni da quel 23 maggio 1992 e migliaia di studenti da tutta Italia tornano a Palermo in occasione della manifestazione #PalermoChiamaItalia per dire in coro “no a tutte le mafie” e per ricordare le stragi di Capaci e via d’Amelio in cui persero la vita i giudici Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti delle loro scorte Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani e Claudio Traina.
E’ arrivata puntuale alle 7 di questa mattina la Nave della Legalità, partita da Civitavecchia con 1.500 studenti provenienti da tutta Italia. Alle 9 la manifestazione al Giardino della Memoria di Capaci e alla “casina” No Mafia organizzata Arci Link e Anpi a cui ha preso parte il presidente della Commissione Antimafia dell’Ars Claudio Fava. A seguire il tradizionale incontro con gli studenti presso l’Aula bunker dell’Ucciardone, luogo simbolo del Maxiprocesso a Cosa Nostra, manifestazione trasmessa in diretta televisiva su Rai Uno dalle 10. Alle 15 il ministro dell’Interno Matteo Salvini sarà alla Caserma Lungaro, presso il Reparto Scorte, dove avrà luogo una cerimonia commemorativa dei Caduti, alla presenza di alte cariche istituzionali.
Alle ore 17, in un’area verde adiacente il Reparto Scorte, avrà luogo un’Orazione Civile in ricordo degli Agenti della Polizia di Stato rimasti vittime dei vili attentati mafiosi del 23 maggio e del 19 luglio 1992. La regia dell’evento, affidata al drammaturgo palermitano Vincenzo Pirrotta, prevede momenti di ricordo attraverso le testimonianze dei familiari delle vittime, che si alterneranno a letture di brani e proiezioni di filmati. Nella rappresentazione dell’orazione interverranno gli attori Leo Gullotta, Donatella Finocchiaro ed alcuni musicisti palermitani. La manifestazione si concluderà con l’intonazione del “Silenzio”, alle ore 17,58, da parte di un trombettiere della Polizia di Stato, così come accadrà simultaneamente presso l’ “Albero Falcone” in via Notarbartolo e presso il Giardino della Memoria di Capaci.
Nel pomeriggio partiranno poi i due cortei. Il primo partirà da via D’Amelio, il secondo dall’Aula Bunker della casa circondariale dell’Ucciardone, per ricongiungersi presso l’Albero Falcone di via Notarbartolo.
A Capaci, in piazza Umberto I alle 20, torna per il secondo anno consecutivo il festival del teatro amatoriale Falcone e Borsellino organizzato da I Teatranti Instabili a Capaci (Giuseppe Costanzo presidente, Maria Pia Greco, vicepresidente, Francesca Ansaldi, tesoriera, Maria Ansaldi, direttrice artistica). Si tratta di una manifestazione fatta da chi è nato e cresciuto a Capaci e vuole dare nuovo impulso al territorio, proprio nel giorno in cui si ricorda un eroe: Giovanni Falcone.
Al teatro Massimo in programma “I traditori”, opera-inchiesta sui misteri delle stragi Falcone e Borsellino scritta da Gery Palazzotto e Salvo Palazzolo, va in scena al Teatro Massimo di Palermo giovedì 23 maggio alle ore 20,30 e venerdì 24 maggio alle ore 11,30.
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