Il microcosmo del gaming online sta conoscendo uno sviluppo mai così imponente come quello raggiunto in questi anni. Con l’aumento esponenziale dell’interattività c’è stato un vero e proprio boom di giochi e community riservate ai gamers. Gli stessi gamers che sono aumentati in maniera notevole, non solo nella fascia più giovane di età ma anche in quelle più alte. Se state cercando i migliori giochi per PS4 potete consultare il sito di Yeppon: lì troverete i prezzi più vantaggiosi sul mercato per fare un comodo acquisto online. Se invece state riflettendo su quale cosa sia meglio tra console e pc per un gamer, allora continuate a leggere questo articolo. Proveremo a dare una risposta a questo annoso dubbio, facendo delle considerazioni generali sui due diversi strumenti.
Due scuole di pensiero differenti
Partiamo dal presupposto che pc e console hanno una genesi diversa, seppur abbiano avuto nel tempo diverse evoluzioni. Storicamente le due fazioni rivendicano caratteristiche ben delineate: le console nascono come sinonimo di immediatezza e rapidità. La Palystation, ad esempio, folgorò tutti quando uscì per via della sua praticità. I computer sono stati visti invece come un combinato di duttilità e potenza. Nel tempo i vari modelli si sono sfidati a colpi di innovazione e funzionalità. C’è però da dire che nel corso del tempo le cose sono cambiate in maniera quasi radicale per certi versi: sono stati creati computer adatti quasi esclusivamente al gaming o comunque molto perfromanti per quel tipo di attività, mentre le console hanno visto aumentare sensibilmente il loro “raggio di azione”. Tuttavia, in termini di potenza pura, c’è ancora una discreta differenza tra un pc e una console, anche rispetto a quelle molto evolute come Playstation o Xbox. Proviamo a spiegarci meglio: il computer ha, per natura, la possibilità di aggiornare alcune specifiche tecniche in maniera naturalmente più performante rispetto ad una semplice console. Aspetti chiave come la scheda Ram, la scheda grafica o il potenziamento della Cpu non possono passare in secondo piano se si fa questo tipo di discorso; si tratta di elementi che possono condizionare la potenza di un prodotto nel suo complesso. Per questo motivo anche i pc considerati di fascia media sono da considerare più performanti rispetto ad una console, anche perché ultimamente nei pc si possono configurare nello specifico tutti i i giochi. Ciò che cambia è chiaramente il prezzo, e questo può essere considerato come un punto a favore delle console nell’eterno dualismo tra le due cose. Inoltre una console può vantare un’immediatezza che, ai tempi di oggi, può essere un grande vantaggio se si pensa che basta accendere e cominciare a giocare. A differenza dei computer (anche quelli più semplici) che prevedono un sistema operativo, dei driver da aggiornare periodicamente ecc, il che può portare via parecchio tempo prezioso.
I giochi: la più grande discriminante tra pc e console
Andando a tirare le somme in maniera definitiva, possiamo dire che la più grande discrminante tra pc e console è rappresentata dai giochi. E’ questa la grande sfida in atto, basta guardare la situazione relativa alle esclusive. Ci sono infatti dei giochi disponibili solo per una piattaforma, e ciò condiziona inevitabilmente le scelte di un giocatore. Alcune tra le maggiori console in circolazione si stanno dando battaglia a suon di videogiochi lanciati in esclusiva, frammettando così ancora di più il pubblico. Ci sono fazioni storiche che ad esempio hanno scelto a Nintendo dai tempi di Super Mario, e hanno proseguito sul solco tracciato da Legend of Zelda e altri. Anche Playstation e Xbox annoverano i loro cavalli di battaglia storici, con milioni di fan legati indissolubilmente. E anche i pc si stanno adeguando in tal senso, tirando fuori alcuni giochi che stanno diventando cult. Una battaglia destianata a continuare ancora a lungo e che non delinearà mai probabilmente un vincitore unico.