L’Ersu Palermo continua il percorso plastic free e non saranno più disponibili i bicchieri usa e getta in plastica, ma bicchieri riutilizzabili, in sintonia con la direttiva europea del 27 marzo 2019 sull’uso di stoviglie in plastica. Tra i bicchieri in realtà, la Direttiva dell’unione europea vieterà i contenitori per liquidi realizzati con polistirolo espanso (usati per bere senza scottarsi le dita) consentendo l’uso di tutti gli altri bicchieri di plastica (sia quelli bianchi di polistirolo sottile, che quelli trasparenti di polipropilene), “ma la ristorazione collettiva Ersu gestita da Cot ristorazione – sottolinea il commissario straordinario Giuseppe Amodei – fa un ulteriore passo in avanti in chiave di maggiore tutela dell’ambiente, anche sulla scorta delle indicazioni ricevute dall’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Roberto Lagalla”.
Il bicchiere è realizzato in copolimero San, adatto agli alimenti, ed è messo a disposizione dalla società “iobevo” che fornisce le bevande dei distributori senza il consumo, quindi, di lattine e bottiglie. La direttiva europea, mirata a difendere gli oceani dall’enorme quantità di plastiche riversate, mette al bando in Europa – dal 2021 – posate e piatti di plastica, cannucce, bastoncini per palloncini gonfiabili, bastoncini cotonati, palette per miscelare i cocktail, sacchetti di plastica osso-degradabile, contenitori di polistirolo espanso per alimenti.
Gli Stati dell’Unione, per i prodotti monouso, dovranno mettere a punto appositi piani nazionali, con misure dettagliate, per ridurre significativamente il loro utilizzo, e dovranno trasmetterli alla Commissione dell’unione europea entro due anni dall’entrata in vigore della direttiva.