Tutto come 5 anni fa. Gli stessi attori-protagonisti. Ma una situazione politica completamente diversa. Ecco perché a questo ballottaggio, che si terrà il 12 maggio, Piero Capizzi non arriva con i favori dei pronostici. Alberto Arcidiacono, partito in sordina in questa campagna elettorale, invece ha tutto per conquistare la Sala Rossa.
Il 12 maggio,dunque, le alleanze saranno decisive. In questi giorni, dunque, saranno intensi gli scambi di vedute con i candidati tagliati fuori. A partire da Giuseppe Romanotto della Lega, vera sorpresa di questa tornata elettorale che “rischia” di piazzare non solo almeno un paio di consiglieri, ma forse anche un assessorato. Ago della bilancia sarà anche Roberto Gambino. Se, come pare dalle prime indicazioni, il gruppo deciderà di virare su Arcidiacono, allora per Capizzi non ci sarebbero speranze.
Lato Caputo, invece, smaltita la delusione, sarà tempo di bilanci. Anche alcuni candidati nella lista Forza Italia, adesso, dovranno scegliere da che parte stare. Probabile qualche “ribaltone”.