E’ di alcuni giorni fa il provvidenziale intervento degli agenti della Polizia di Stato per il salvataggio di un 64enne colto da un malore all’interno della Stazione Centrale. Tutto è successo proprio d’avanti agli uffici della Polizia Ferroviaria, dove gli agenti hanno assistito alla scena e si sono immdiatamente attivati per prestare soccorso. Mentre un operatore ha allertato il 118, due altri agenti, accortisi che l’uomo, incosciente, non respirava, hanno iniziato le manovre di rianimazione attraverso il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca.

Durante tutte le concitate fasi, l’uomo non ha mai ripreso conoscenza né tantomeno a respirare autonomamente, tanto che i poliziotti hanno praticato le manovre per circa 9 minuti, fino all’arrivo dei sanitari del 118 ed al positivo epilogo della vicenda, quando il cittadino ha ripreso conoscenza. La scena ha attirato l’attenzione di un capannello di persone e tra questi anche di un ragazzo in cerca del padre, risultato poi essere proprio il sessantaquattrenne colto da malore. Così, gli agenti della Polizia Ferroviaria, oltre a prestare soccorso all’uomo, hanno dato anche un importante e costante sostegno psicologico al figlio, visibilmente scosso per l’accaduto.