Un 25 aprile speciale. Di quelli da ricordare per un po’. Gli uomini dell’Anps di Monreale, guidati dal presidente Santo Gaziano e dal segretario economo Francesca Mannino, hanno organizzato una giornata di festa diversa da trascorrere in compagnia dei degenti della Comunità Terapeutica Assistita di via La Loggia a Palermo.
Per questi pazienti è stata una grande e bella sorpresa. Una giornata di festa allietata da balli, canti, racconti e momenti di complicità. “Ci è bastato incontrare i loro sguardi, specchiarci nei loro occhi, carpire la voglia di essere considerati prima di tutto come uomini e donne e non solo come persone malate – dicono dall’Anps di Monreale – Perché alla fine é questo quello che sono: uomini e donne con alle spalle una storia di dolore”.
Una giornata voluta fortemente dal direttivo monrealese: “Nei loro occhi abbiamo visto il coraggio di affrontare la vita in ogni suo aspetto senza timore di essere se stessi – dicono dall’Anps – E’ sempre necessario che a fronte di una presa di coscienza seguano adeguate azioni volte a creare sensibiltà e consapevolezza per provare ad educarci al rispetto degli altri. Superare l’emarginazione e i pregiudizi causati dalla malattia mentale. Un grazie al team dei medici e paramedici per aver collaborato con noi in questa giornata speciale. Non sempre ciò che fa sorridere i più fa sorridere tutti”.
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La gioia negli occhi di chi più di ogni altro ha bisogno di un sorriso, una carezza, un piccolo gesto d'affetto per ritrovare la luce. Un 25 Aprile speciale per capire che la cosa più importante è essere se stessi come Dio ci ha fatto e togliere le barriere dell'emarginazione. Grazie! Antonino Lelio Sostenitore Anps sezione di Monreale