Al Vinitaly c’è un pezzo di Monreale. Lei è Enrica Spadafora, giovane imprenditrice solare e con un sorriso di quelli che trasmettono simpatia e buon umore. La carta d’identità dice 21 anni, il paese di origine è quello di Monreale, dove coltiva in regime biologico tutti i suoi vigneti da cui produce vini naturali. A Verona in occasione della 53esima edizione del Vinitaly, Enrica ha presentato il suo vino naturale, ma a rendere speciale il suo lavoro e l’innovazione del prodotto che punta tutto sulla sostenibilità ambientale. Tappi bio prodotti con la barbabietola da zucchero e bottiglie di vetro più leggere danno la cifra dell’attenzione alla sensibilità ambientale che caratterizza l’azienda. Per questo è stata premiata da Coldiretti tra le giovani startup italiane.
“L’elemento che caratterizza maggiormente la nuova stagione del vino italiano – spiega la Coldiretti – è l’attenzione verso la sostenibilità ambientale, le politiche di marketing, anche attraverso l’utilizzo dei social, e il rapporto con i consumatori, con i giovani vignaioli che prendono in mano le redini delle aziende imprimendo una svolta innovatrice”.