Ieri sera l’aula consiliare di Monreale a stento conteneva le persone accorse ad assistere alla presentazione ufficiale della candidatura di Salvino Caputo. Tra quelle a cui abbiamo assistito, e lo diciamo senza timore di essere smentiti, è quella con la più grande affluenza di persone. Attenzione: questo non vuol dire che Caputo abbia già vinto. Ma significa una cosa importante: la gente, nonostante tutti questi anni trascorsi, continua ad avere una sorta di “passione” per l’ex sindaco monrealese. Ma c’è di più. Perché Caputo è riuscito a coinvolgere di nuovo i big del gruppo di Forza Italia, nonostante la sua parentesi infelice con la Lega.
Insomma, ieri Caputo ha fatto sapere agli altri 7 candidati che non ha più un ruolo di outsider, ma si prende, in maniera decisiva, lo scettro di candidato forte. Salvino Caputo, insomma, adesso potrebbe diventare nel giro di pochi giorni l’uomo da battere. Piero Capizzi rimane, secondo noi il favorito in questa lotta alla poltrona di Palazzo di Città, sia perché sindaco uscente, sia perché ha alle spalle uomini “da grandi numeri”. In rialzo le quote di Roberto Gambino; veleggia Alberto Arcidiacono. Più indietro e staccati, per usare un termine familiare alle corse automobilistiche, tutti gli altri. Insomma la corsa a sindaco sembra una “lotta a 4”, ma ieri Salvino Caputo ha tentato la fuga in solitario. Ora gli altri saranno costretti a rispondere.