Si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Orchestra sinfonica siciliana. Il nuovo presidente è l’avvocato Stefano Santoro, 52 anni, ex consigliere di Alleanza Nazionale e poi assessore di Forza Italia ai tempi della giunta Cammarata. Per i prossimi tre anni, accanto a lui ci saranno anche il monrealese Marco Intravaia, fedelissimo del presidente della Regione Nello Musumeci; Giulio Pirrotta, indicato dal comune di Palermo e Sonia Giacalone, in rappresentanza degli orchestrali.
“Ci prenderemo il tempo necessario per indicare una figura di massima professionalità per il ruolo di sovrintendente – dice Santoro – prenderemo in considerazione l’ipotesi di sceglierlo con un bando solo se i tempi non sono troppo lunghi e confliggono con le attività della Fondazione”. Il nuovo cda, ha anche dato assicurazioni sugli impegni futuri dell’Orchestra sinfonica.
Uno dei obiettivi del nuovo Cda è un piano per implementare il numero di orchestrali. “Occorre – aggiunge Santoro – un concorso per portare a 102 o 103 i componenti dell’orchestra e sappiamo che in organico abbiamo bisogno di un dirigente amministrativo e di un dirigente contabile”. I componenti dell’orchestra al momento sono 73 e la stagione in corso ha circa mille abbonati, con una media di 750 spettatori a concerto e punte massimo di poco meno di 900 il sabato.