Una storia d’amore senza fine quella tra Monreale e la tradizione del forno, che ormai ha consacrato lo splendido paese palermitano come la patria del pane buono, ma anche dei suoi derivati: focacce, schiacciate, sfincione.
Così, domenica 10 febbraio a Sanlorenzo Mercato si celebra questo primato con una postazione speciale arricchita di prelibatezze di altissimo livello, proprio da uno dei più prestigiosi forni del territorio, Ai Sapori Di Un Tempo, che porta le sue celebri “scacciate”, la “faccia di vecchia” e lo sfincione, serviti caldi. Ma anche goloserie dolci: i tipici biscotti “a S”, i buccellati misti e le monacali.
Cipolla, pomodoro, olio buono, formaggio fresco. Sono pochi e poveri gli ingredienti dei prodotti da forno monrealesi, ma tanto è bastato nel tempo per affermare un attaccamento ai sapori genuini di una volta, che resistono al passare degli anni e che sempre di più parlano del territorio monrealese come fossero veri e propri monumenti alla memoria e all’identità del luogo. Tanto che la Comunità Europea ha riconosciuto il pane di Monreale come Prodotto Agroalimentare Tradizionale d’italia, ottenuto rigorosamente da sola semola di grano duro e cotto a legna dentro gli antichi forni in pietra.
L’antico forno a legna “Ai sapori di un tempo” è uno di questi. Affonda le sue radici nel lontano 1950, quando nasce per l’operosità̀ della “Za Vicinzina” nella frazione monrealese di Pioppo. Da sempre il grande forno in pietra viene riscaldato per dare forma ad un croccante e profumatissimo pane, il tipico pane di Monreale. Da allora, anche attualmente, si porta avanti è una ricerca continua e una altissima selezione sulle materie prime: farina di grano duro siciliano, farina di tumminia e majorca molita a pietra. Da qui nascono i più golosi prodotti da forno salati, ma anche una vasta gamma di dolci: i buccellati, i cedrini, gli arancetti, le reginelle, i tradizionali biscotti di Monreale, i finissimi taralli. Il forno ha collaborato negli scorsi anni anche con Alimentiamo la Vita, Fiera della Biodiversità, Expo2015, StreetfoodFestival2105, Taormina Gourmet 2017.
Il weekend si arricchisce poi con gli altri eventi del Mercato:
Sabato 9 febbraio, dalle ore 18 – CIRCUS LAB – (ingresso gratuito) – alle ore 18 il nuovo appuntamento di Sanlorenzo Mercato con Circus lab, veri e propri laboratori circensi destinati ai più piccoli, dal carattere ludico-pedagogico a cura del Circ’Opificio.
Spettacoli meta-teatrali che vedono i piccoli spettatori divenire protagonisti della storia, in modo divertente e stimolante. Attraverso i laboratori di circo ludico-pedagogico si possono apprendere molti dei principi fondamentali della psicomotricità: la coordinazione, la forza e resistenza fisica, l’equilibrio, l’agilità e mobilità corporea, la concentrazione e l’espressione delle emozioni. I laboratori sono dedicati a bimbi dai 5 ai 10 anni, in gruppi da 15 bambini. La prenotazione verrà effettuata sul posto secondo l’ordine di arrivo, a partire dalle ore 18, per turni progressivi di circa 30 minuti ciascuno.
Alle 21,30 si apre lo spettacolo teatrale “Le Avventure di Brutticina”, a cura di Gisella Vitrano e Marcella Vaccarino. La fiaba è incentrata sul coraggio e l’ostinazione di perseguire degli obiettivi anche se non ci si sente amati perché brutti o timidi. I bambini verranno coinvolti per offrire dei consigli alla protagonista, durante gli snodi più importanti della storia e saranno anche investiti dalla nuova pazienza e dal grande amore che la protagonista arriverà a conoscere alla fine delle sue peripezie.
Domenica 10 febbraio, dalle 17 – Ciao mamma, oggi suono al Mercato – Palco del Mercato – (ingresso gratuito) – Un talent, ma prima di tutto un laboratorio musicale: dall’esperienza di “Ci suono anch’io” nasce a Sanlorenzo Mercato un nuovo format gratuito che vede protagonisti musicisti tra i 12 e i 45 anni. Il progetto ideato da Claudio Terzo si chiama “Ciao mamma, oggi suono al Mercato” ed è un laboratorio musicale per giovani talenti.
Nato dalla collaborazione di Patridà records e Rock10elode, “Ciao Mamma, oggi suono al Mercato” è un laboratorio aperto che fino a giugno, a domeniche alterne, offrirà a 20 artisti, tra solisti e band, l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore su vari aspetti operativi che riguardano la creazione e la promozione artistica. Dalla stesura del testo di un brano al suo arrangiamento musicale, dal lavoro sull’interpretazione vocale a quello sul sound, dagli aspetti organizzativi a quelli connessi alla promozione di un progetto musicale, proponendo gli strumenti e le conoscenze utili a rendere la propria passione un mestiere.
Gli artisti avranno così l’opportunità di presentare al pubblico i propri inediti, scoprendo come arrangiarli, promuoverli online e tra gli addetti ai lavori. “Ciao Mamma, oggi suono al Mercato” prevede anche un momento live, un’occasione per esibirsi dal vivo e far conoscere la propria musica e la propria voce.
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