“C’è sempre da fare qualcosa in più”. Così interviene l’assessore Giuseppe Cangemi il giorno dopo il nostro articolo che raccontava di come il ritiro della differenziata nelle scuole monrealesi, in particolare alla Novelli e alla Veneziano, spesso avviene a rilento, perché spesso nei sacchi neri si trova di tutto. Quindi un solo giorno per il ritiro dell’indifferenziato, il venerdì. Allora è necessario comprendere dove si trova il problema. Perché per esempio alla scuola Novelli, come conferma la stessa dirigente Chiara Di Prima, i contenitori e i sacchi per la differenziata ci sono: acquistati con economia della scuola.
Lo stesso assessore Cangemi specifica questo punto: “Ci sono i contenitori in varie zone della scuola – dice – acquistati dall’istituto monrealese”. Il problema è che spesso la differenziata finisce in un unico sacco nero. Come quelli fotografati qualche giorno fa. E agli operatori della Mirto non resta altro da fare che lasciare i sacchi lì, in attesa del “famoso” venerdì per ritirare tutto. E i sacchi nel frattempo si accumulano. “Studieremo insieme alla Mirto un modo per rendere più agevole la differenziata nelle scuole di Monreale – dice Cangemi – magari un calendario apposito con più ritiri. Intanto speriamo che la differenziata nelle scuola possa continuare nel migliore dei modi possibile”.