Emozioni, gol, e spettacolo fino alla fine. Non è stata una partita per deboli di cuore la prima giornata che vedeva in campo il Cus Palermo e l’Atletico Monreale. Alla fine è 5-5, un punto ciascuno. Ma i monrealesi possono recriminare per le tante occasioni sprecate e per aver impattato contro un grande avversario e un bravissimo portiere. La sfida è tattica, all’inizio. Al 7′ vantaggio opite con Tripolini che mette la firma sul primo gol stagionale della squadra. I padroni di casa però, pareggiano subito con il capitano del Cus. A portare l’Atletico di nuovo avanti ci pensa Rosario Tarallo.

Nella ripresa, però, qualcosa non va per l’Atletico. E il Cus ne approfitta mettendo a segno tre gol in pochi minuti e ribaltando il risultato fissandolo sul 4-2. Lo Giudice accorcia e lancia un messaggio di orgoglio e carattere. Che i compagni recepiscono. Pareggia Rosario Citarda. E’ 4-4. Ma il Cus si riporta in vantaggio ad una manciata di secondi dalla fine. Sembra finita. E sarebbe una beffa. Ma con un gol all’ultimo secondo, Giovanni Tripolini regala il meritato pareggio ai suoi.

Uomo partita Pietro Durante che in più occasioni si è distinto in campo con un gioco bello da vedere. Da segnalare anche il vice capitano Tripolini che si è speso molto per i compagni. Qualche difficoltà è emersa e l’allenatore avrà di che lavorare in settimana in attesa dell’esordio casalingo, sabato prossimo, quando ai campi Arkimede ci sarà la sfida contro lo Sporting Termini alle ore 15.