Non lasciatevi ingannare dal suo aspetto mite e composto: Marialaura Tumminello, 30 anni appena fatti, nata e cresciuta ad Altofonte, ha grinta e determinazione da vendere. Ma soprattutto ha una passione: quella della pasticceria. Che l’ha portata a diventare pasticciera alla trasmissione in onda su Rai Uno “La Prova del Cuoco”.
Il suo debutto ufficiale in trasmissione avverrà venerdì 21 settembre. E lei si dice super-emozionata:”E’ un nuovo tassello che si aggiunge alla mia carriera – dice – Per me è un onore e un orgoglio partecipare alla trasmissione. Ho il cuore che mi scoppia di gioia, non ci sono parole per descrivere la mia felicità”.
Classe ’88, diplomata in arti applicate al mosaico presso l’Istituto d’arte Mario d’Aleo di Monreale, ha seguito la sua passione per l’arte conseguendo una laurea triennale in progettista di Moda nel 2011 e nel 2016 il biennio in grafica d’arte presso l’accademia di belle Arti di Palermo. Ma mentre studiava ha capito che la pasticceria era un amore segreto da svelare. E così, come racconta, un po’ per gioco un po’ per sfida, nel maggio 2016 ha iniziato un corso completo di pasticceria per professionisti in Cast Alimenti a Brescia, seguendo corsi con importanti pasticcieri italiani. Al termine del corso ha trovato lavoro in un noto ristorante di Palermo.
“Quando ho deciso di intraprendere questo mestiere così bello non avrei mai immaginato di dover affrontare certi ostacoli, fatti di invidia, gelosia, di persone che ti voltano le spalle e se possono ti pugnalano pur di far carriera – dice Marialaura – La pasticceria non è una gara a chi fa la glassa più lucida, la mousse più cremosa e la frolla più croccante. La pasticceria non è questo, deve far stare bene gli altri e il pasticciere deve saper trasmettere questo amore. Oggi il mio piu grande grazie va agli ostacoli che ho dovuto superare, grazie a chi non ha creduto in me, perché senza questi ostacoli non avrei mai incontrato chi invece ha creduto in me, chi non mi ha fatto perdere la speranza, chi mi ha dato fiducia e libertà di espressione, che mi ha permesso di emergere come pasticciera e far conoscere quello di cui sono capace”.