Stadio, doppia beffa per il Comune: annullata la gara e chiesto il risarcimento di 2 mila euro

Redazione

Cronaca

Stadio, doppia beffa per il Comune: annullata la gara e chiesto il risarcimento di 2 mila euro

08 Settembre 2018 - 11:19

Non c’è pace per lo stadio di Monreale, il Conca d’Oro, che era stato assegnato, dopo un bando di gara abbastanza tormentato, alla Polisportiva Calcio Sicilia di Palermo. La società di Palermo aveva ricevuto l’ok per un comodato d’uso oneroso battendo la concorrenza dell’Asd Conca d’Oro di Monreale e dell’Asdc Terzo Tempo di Palermo presentando un’offerta di 2.510 euro mensili da corrispondere al comune di Monreale. Ma proprio sull’assegnazione, l’Asd Conca d’Oro di Monreale aveva fatto ricorso, presentando attraverso i propri legali, richiesta di annullamento del bando di gara.

Il Tar Sicilia ha dato ragione all’Asd Conca d’Oro, rappresentato e difeso dagli avvocati Alberto Marolda e Sabina Raimondi. Mentre a difendere il comune di Monreale c’era l’avvocato Gioacchino Scorsone. Marco Giacalone, invece, il legale della Polisportiva Calcio Sicilia. Il Tar ha accettato in toto le richieste dell’Asd Coca d’Oro, di fatto annullando non solo l’aggiudicazione, ma tutto il bando di gara.

Il Comune di Monreale ha presentato le memorie difensive “abbondantemente oltre il termine e non possono essere utilizzate – si legge nella sentenza del Tar – ai fini di decidere”. A far pendere l’ago della bilancia nei confronti dell’Asd Conca d’Oro, il fatto che il comune di Monreale non ha tenuto conto nell’assegnazione del punteggio che la società opera prevalentemente nel comune normanno, cosa che era specificata nel primo bando e non emerge in alcun modo che, ai fini dell’attribuzione del relativo punteggio, fosse necessario che gli iscritti dell’associazione fossero anche tesserati alla federazione sportiva e che questa specificazione di carattere innovativo è stata introdotta solo successivamente. Terza cosa, il fatto che chi avesse proposto un canone compreso tra 2000,01 e 2.500 euro mensile avrebbe ricevuto 25 punti in più.

L’Asd Conca d’Oro ha proposto 2.000,01 senza ottenere i 25 punti. Per questi motivi il Tar, su ordinanza del presidente Maria Cristina Quiligotti, ha deciso l’annullamento del bando di gara, condannando il comune di Monreale anche al pagamento delle spese all’Asd Conca d’Oro di 2 mila euro.

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