I turisti riempono le piazze, ma trovano i monumenti comunali chiusi. E’ quanto accaduto questa mattina in pieno centro. A denunciare l’episodio l’ex sindaco Salvino Caputo. “Trattandosi di un’Amministrazione comunale attenta e fantasiosa, ci sarà una logica e una programmazione di rilancio turistico della Città di Monreale, insignita del riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità. Solo così si può dare una logica spiegazione a tutto quello che rasenta l’assurdo e amministrativamente inconcepibile. Una città a forte vocazione turistica, con migliaia di visitatori che ogni giorno riempiono le due splendide piazze e di converso, gli unici monumenti di proprietà comunale e di un certo interesse turistico, come la Galleria Civica di Arte moderna e il complesso monumentale Guglielmo secondo assurdamente chiusi al pubblico mondiale”.
A dichiararlo è Salvino Caputo che questa mattina ha osservato le guide che chiedevano informazioni sugli orari di apertura (?), dei monumenti comunali. Ciò in quanto avevano inserito nella offerta turistica la visita dei nostri monumenti.
“Al di là dell’ironia estiva mi chiedo – ha osservato Salvino Caputo – quale sia il programma turistico della Giunta Capizzi. Specialmente in un momento economico drammatico, quando gli introiti per gli ingressi al complesso monumentale potrebbero essere una boccata di ossigeno, oltre che un valido motivo per fare trattenere i turisti. È un contro senso che ci si lamenta di un turismo mordi e fuggi, quando non creiamo le condizioni per trattenere i turisti in città. Immaginate di visitare Roma e trovare il Colosseo chiuso o i Musei Vaticani sbarrati. Ancora una volta questa amministrazione oramai al traguardo penalizza con scelte irresponsabili i nostri operatori commerciali che speravano nei mesi di maggiore afflusso turistico di superare una stagione invernale disastrosa. Se non fosse per il Duomo e il Chiostro sempre disponibili nessun turista avrebbe un solo motivo per visitare Monreale”.