Rubano un’auto ma si imbattono in una volante della polizia. Un 18enne palermitano è finito in manette e un minore è stato denunciato. L’episodio in via Amedeo D’Aosta, i quattro giovani a bordo di una Fiat Punto alla vista della polizia ha subito ha aumentato repentinamente la propria andatura, zig zagando tra le auto e tentando di eludere un possibile controllo. Ne è nato un rocambolesco inseguimento durante il quale, i giovani sono stati protagonisti di spericolate manovre, effettuate ad alta velocità, mettendo a repentaglio l’incolumità di numerosi passanti. In via Pecori Giraldi, all’intersezione con via XXVII Maggio, a causa di un semaforo rosso, i giovani, hanno perso il controllo dell’auto nel tentativo di salire sul marciapiede scontrandosi con la volante della polizia.
I ragazzi a quel punto hanno tentato di fuggire a piedi, e mentre due di loro, autista e passeggero, riuscivano a far perdere le proprie tracce, gli altri due, nei posti dietro, sono stati raggiunti, bloccati ed identificati. Mentre i due giovani, di 18 e 16 anni, sono stati condotti presso gli uffici del Commissariato Brancaccio, altri agenti hanno constatato che la vettura, utilizzata per la fuga, aveva un coltello a serramanico inserito nel blocco accensione, trucco questo, per riuscire a rubare l’auto. Il 18enne, dopo gli accertamenti di rito è stato tratto in arresto per i reati di ricettazione, resistenza, danneggiamento e porto abusivo d’armi. Il 16enne in sua compagnia è stato invece indagato, per gli stessi reati e riaffidato all’esercente la potestà genitoriale. Indagini sono in corso per risalire all’identità dei complici.