Sono passati 26 anni da quel 19 luglio 1992 quando in via D’Amelio un’autobomba uccise il giudice Paolo Borsellino, insieme agli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela Loi. E domani, sono tante le manifestazioni in ricordo delle vittime dell’attentato. Ventisei anni dopo la strage che costò la vita al magistrato che combatteva Cosa Nostra, non solo il tradizionale minuto di silenzio alle 16,58 in punto, ma anche una serie di eventi e momenti collaterali per ricordare.
IL PROGRAMMA
GIOVEDI’ 18 LUGLIO: alle ore 15, al Palazzo di Giustizia è in programma la riunione del comitato direttivo centrale dell’Associazione Nazionale magistrati. Alle 18 verrà messa in scena la piece “Fra le sue mani” di Roberto Greco e Valeria Siragusa.
Alle ore 17, ai cantieri Culturali della Zisa la presentazione del libro “L’agenda ritrovata – Il diario”, mentre alle 17,30 all’Albero della Pace, a pochi metri dal luogo in cui esplose l’autobomba, si parlerà di “Semi di memoria operante. Dedicato a Paolo, Agostino, Claudio, Emanuela, Vincenzo, Walter”, dibattito organizzato a cura del Centro studi “Paolo Borsellino”. Interverrà Rita Borsellino. Sempre nello stesso luogo alle 19 sarà scoperta una targa alla presenza del sindaco Leoluca Orlando.
Alle ore 21 il corteo delle “Agende Rosse” partirà da via D’Amelio e salirà fino a monte Pellegrino.
GIOVEDI’ 19 LUGLIO: giorno della strage, le manifestazioni inizieranno alle 9 in via D’Amelio con animazioni, laboratori, letture per bambini con l’iniziativa “Coloriamo Via D’Amelio” organizzata in collaborazione con gli studenti del Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria UKE, Nati per leggere Sicilia e Laboratorio Zen. In contemporanea al Parco Uditore verranno piantati degli alberi in ricordo delle vittime della strage.
Alle ore 15, sempre in via D’Amelio, sono previsti interventi dal palco sul tema “Le nuove generazioni respireranno il fresco profumo di libertà?” Alle 16,58, il momento della strage, un minuto di silenzio.
Alle ore 17,30, alla presenza del capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli, si terrà la cerimonia di ricordo delle vittime con deposizione di corone di alloro sulla lapide commemorativa, nel Reparto Scorte della Questura.
Alle ore 18 sulla piazza d’Armi della caserma “Pietro Lungaro”, verrà officiata dall’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice una santa messa in ricordo delle vittime. In via D’Amelio sarà presentato il libro “La Repubblica delle Stragi”, con Salvatore Borsellino, Roberto Scarpinato, Giovanni Spinosa, Fabio Repici e Giuseppe Lo Bianco.
Alle 19,30, in via D’Amelio sarà proiettato un video con materiale inedito dal titolo “Nuove ipotesi sul furto dell’Agenda Rossa di Paolo Borsellino”.
Alle ore 20,30, Fiaccolata con raduno a Piazza Vittorio Veneto (Statua della Libertà). Il corteo attraverserà via Libertà, via Autonomia Siciliana arriverà in via D’Amelio dove verrà deposto un tricolore e intonato l’inno nazionale. Sarà un corteo silenzioso e senza comizi finali, nel rispetto della sobrietà che contraddistinse in vita Paolo Borsellino.
Paolo Borsellino e gli agenti della scorta verranno ricordati anche al Teatro Antico di Segesta dove il 19 luglio alle 19,15, andrà in scena “Jaco – tributo a Jaco Pastorius”, un concerto in ricordo di Paolo Borsellino.