Un altro “buco nell’acqua” per il comune di Monreale. Che, dopo il bando di gara andato deserto per la copertura assicurativa dei propri mezzi, ne vede un altro “vuoto” di offerte per il servizio di tesoreria. E non è la prima volta. L’apertura delle buste era prevista per qualche giorno fa. Ma il segretario generale Domenica Ficano non ha potuto fare altro che prendere atto del fatto che al comune, per il servizio di tesoreria, non fosse arrivata una sola richiesta di offerta. Il comune di Monreale sta tentando di affidare il servizio dall’11 settembre 2012. A novembre del 2017 gara deserta. Poi la nuova gara. Anche per questa stesso esito. Il servizio di tesoreria, che va affidato all’esterno, come deciso dall’amministrazione guidata da Piero Capizzi, dovrà essere affidato dall’1 gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2020 e ha un costo stabilito dal comune di 18 mila euro, Iva esclusa. Vince come sempre chi fa l’offerta più vantaggiosa. Probabile che anche qui, come successo già per la questione delle assicurazioni, il comune ricorrerà all’affidamento diretto. Probabile che il fatto che il comune di Monreale sia in dissesto, ma soprattutto che abbia la fama di “cattivo pagatore”non invogli aziende e società a partecipare alle gare indette dal comune normanno.