Da alcuni giorni i Carabinieri di Villagrazia di Palermo erano sulle tracce di Gianfranco Lipari, artigiano palermitano 47enne arrestato con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato e detenzione illegale di munizionamento.
Gli uomini dell’Arma transitando in via Belmonte Chiavelli avevano più volte percepito l’odore tipico della marijuana provenire dalla falegnameria dell’uomo, per questo hanno deciso di effettuare una perquisizione. I militari entrati nella falegnameria, supportati da Derby e Ron, pastori tedeschi in forza al Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, sono stati guidati fino ad una scala che portava ad una piccola botola sul soffitto. Al piano superiore l’uomo aveva allestito una serra indoor (collegata con un allaccio abusivo alla rete elettrica comunale) con 180 piante di marijuana dell’altezza di circa due metri, dotata di: lampade alogene, condizionatori, temporizzatori, ventilatori, aspiratori, fertilizzanti e prodotti chimici. Durante la perquisizione, sono stati trovati e sequestrati 11.050 euro e 6 cartucce calibro 38 special. GUARDA IL VIDEO
Presso l’abitazione dell’uomo in via Bonagia, i carabinieri trovato un’altra serra (anche questa collegata con allaccio abusivo alla rete elettrica) ricavata in una stanza. All’interno 174 vasi contenenti germogli di marijuana, lampade alogene, condizionatori e materiale per l’aereazione. Sul posto sono Giunti i militari del Lass (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Palermo per i campionamenti e le successive verifiche tecniche.
L’uomo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato giudicato presso il Tribunale di Palermo con il rito direttissimo, a seguito del quale è stata disposta la custodia in carcere e trasferito presso al casa circondariale Pagliarelli di Palermo.