Monreale non è stata inserita nella graduatoria per i cantieri di servizio del dipartimento del Lavoro della Regione siciliana. Il comune, pur avendo presentato istanza nei termini stabiliti, è stata escluso. Perché la Regione, quest’anno, ha utilizzato un parametro di scelta che privilegia i comuni che non hanno mai attivato, negli ultimi anni, i cantieri di servizio. Monreale ha attivato i cantieri di servizio nel 2014 e nel 2015. Discorso diverso, invece, per i cantieri di lavoro. In questo caso il comune normanno parte avvantaggiato sugli altri visto che non ne ha attivato negli ultimi anni. Documentazione già consegnata. Adesso si attende il budget che la Regione assegnerà al comune per presentare i progetti esecutivi per i cantieri di lavoro e le relative maestranze (con monte ore) che saranno utilizzate per ripartire correttamente i fondi destinati.
I cantieri di servizio sono interventi a sostegno del reddito per le famiglie in difficoltà. Le persone a cui vengono affidati i cantieri di servizio di solito si occupano di lavori di piccola manutenzione (riverniciatura, decespugliatura, giardinaggio ecc) ovvero Lavori connessi a progetti di lavoro accessorio elaborati dai Dirigenti Responsabili dei diversi Settori del Comune, oppure lavori di pulizia e spazzamento in supporto alla ditta che si occupa di igiene ambientale; o ancora lavori di pulizia e vigilanza presso strutture pubbliche (uffici, scuole).
I cantieri di lavoro, invece, sono l’inserimento lavorativo di soggetti disoccupati, in attività temporanee e straordinarie poste in essere dal comune in ambito forestale e vivaistico, di rimboschimento, di sistemazione montana e di costruzione di opere di pubblica utilità, dirette al miglioramento dell’ambiente e degli spazi urbani. A titolo esemplificativo possono essere realizzate le seguenti attività: piantumazione o sistemazione di siepi, inerbimento, manutenzione di sentieri e passeggiate, posa in opera di canalette per il deflusso delle acque meteoriche, posa in opera di arredi quali tavoli, panchine, cestini portarifiuti, segnaletiche e bacheche, messa in opera di parapetti in legno e di staccionate, pulizia di alvei, sistemazioni di versanti e scarpate anche con semina di erba, piante e fiori, ricostruzione di muretti con di contenimento con sassi a vista, creazione di aiuole, pulizia del sottobosco, recinzioni di strade rurali, formazione di sentieri di collegamento, allestimento di aree pic-nic, messa in opera di scalini di legno, posa di passerelle su torrenti, recupero terreni incolti o degradati con ripristino e coltura a prato, pulizia vivaio, pulizia aree limitrofe alle sorgenti e serbatoi di acqua potabile, pulizia di terreni vicini a arre di interesse storico artistico