Sono troppi i terreni che ricadono all’interno del territorio comunale, ma di proprietà privata che versano in cattive condizioni. E non è solo un problema igienico-sanitario, ma anche di pericolo, visto che, come spesso accade, molti degli incendi si sviluppano o propagano proprio a causa di terreni non puliti adeguatamente. Per questo il sindaco Piero capizzi ha emanato un’ordinanza con la quale impone la pulizia dei terreni ai privati. I terreni vanno ripuliti entro tempi brevi sapendo che dal 15 giugno al 15 ottobre sarà vietato bruciare residui vegetali. I proprietari dovranno provvedere alla pulizia, al diserbamento e alla bonifica a proprie spese. Sono state stabilite anche delle multe per alcune violazioni:

Mancata pulizia delle aree incolte: multa da 25 a 500 euro
Mancata pulizia delle aree incolte interessanti fronti stradali di pubblico transito: multa da 169 a 679 euro
Mancata pulizia delle aree incolte, da rifiuti vari presenti o depositati: multa da 105 a 625 euro
Per procurato incendio dal 15 giugno al 15 ottobre: multa da 1.032 a 10.329 euro

I controlli sono stati affidati alla Polizia Municipale, ai Carabinieri, alle Guardie Forestali e ai Vigili del Fuoco.