Cronaca

Monreale, c’è la festa e riaprono i bagni pubblici: ma solo a metà

Se ne parla da anni. Sono stati aperti e poi richiusi. “Non sono a norma”, “Non ci sono i custodi”, le scuse date dall’amministrazione nelle tante occasioni. Adesso, vista la massiccia presenza di persone in città in occasione della festa del Crocifisso, il sindaco Piero Capizzi ha chiesto la riapertura dei bagni pubblici che si trovano in antivilla. Ma non definitivamente, soltanto per tre giorni: 1, 2 e 3 maggio. E soprattutto in orari da “ufficio”. Perchè a quanto pare il comune non dispone di nessun custode che possa (o voglia, ndr) occuparsi dei servizi.

La questione dei bagni pubblici tiene banco a Monreale ormai da svariati anni. Quelli in piazza non se li ricorda nessuno. Quelli in antivilla hanno attraversato tantissime peripezie giudiziarie con un sequestro che li ha tenuti chiusi per un po’. Eppure i turisti sono tanti. E hanno bisogno di servizi igienici adatti. Utilizzano così quelli dei bar e del Duomo. E non è certo un buon biglietto da visita essere una cittadina Unesco senza neanche saper offrire ai turisti il minimo dei servizi. Dal 4 maggio i bagni torneranno ad essere chiusi. E speriamo di non dover attendere la prossima Festa del Crocifisso per rivederli aperti.

Share
Published by