Per i residenti di via Candido, a ridosso di via Venero e a pochi metri dalla circonvallazione, comincia una settimana da incubo. I giostrai, autorizzati dal comune, stanno montando le attrazioni. Che dureranno per tutto il periodo della Festa del Santissimo Crocifisso. E i residenti stanno tornando a vivere, come ogni anno, i loro peggiori incubi. Strade bloccate da venditori di panini, caos di suoni e luci fino a tarda notte, orde di ragazzini che invadono il territorio, fumando, urlando, sporcando. E che fa sesso e si droga nei garage dei condomini, come raccontato da molti testimoni.
L’abbiamo definito il “lato oscuro” della Festa. Giusto che ci siano le giostre, per carità. Ma il comune deve anche tutelare i propri cittadini. Sarebbe stato opportuno, dunque, scegliere una location più adatta. Magari piazzale Florio, dove si tiene il mercatino, con spazi molto più ampi e funzionali alle giostre e alle decine di auto che arrivano in zona, paralizzando la circonvallazione e via Venero. Tra l’altro pare che la zona che viene utilizzata per montare le giostre non sia di proprietà del comune, ma dell’Istituto autonomo case popolari, Ma su questo dettaglio non c’è la conferma.