Il turismo ha da sempre rappresentato un tassello importante dello sviluppo dell’economia palermitana e siciliana in generale, grazie alla presenza di inestimabili beni culturali ed artistici, nonché di rilevanti località balneari che richiamano numerosi turisti sia dall’Italia che dall’estero. Il brand Sicilia risulta essere infatti il più noto sui mercati nazionali e internazionali (soprattutto giapponese ed americano), anche se spesso tale popolarità fatica a tradursi in reale interesse a prediligere l’isola come meta di vacanza.

Nell’ultimo anno, grazie alla notizia della candidatura come Capitale della Cultura, Palermo ha visto però aumentare l’attività turistica e il movimento turistico nel capoluogo, come dimostra la crescita del numero di passeggeri di navi, traghetti, crociere ed aerei rispetto all’anno precedente. I turisti promuovono Palermo. Questo emerge dallo studio condotto dal portale Vacanze in Sicilia, che si prefigge di tracciare l’identikit del visitatore che sceglie Palermo come meta della vacanza, oltre che il suo hinterland.

Dall’analisi, delle visite all’interno del portale e dai dati dei proprietari delle strutture, emerge innanzitutto che per quanto riguarda la spesa giornaliera, circa il 50% dei turisti, sia stranieri che italiani, non spende oltre i 69€, mentre solo il 15% spendono oltre i 90€ nel corso del loro soggiorno, con un pernottamento che sale a tre notti; ed è questo che deve essere il vero obiettivo del sistema turistico palermitano e siciliano in genere, ovvero riuscire a far aumentare i giorni di permanenza nell’isola, anche grazie al Clima in Sicilia che consente una vera destagionalizzazione delle permanenze turistiche.

Per quel che concerne le motivazioni alla base della scelta di Palermo come meta vacanziera, il 32% indica di averla scelta per le sue attrattive culturali ed artistiche, percentuale che sale al 45% per gli stranieri, ed è qui che Monreale ha un ruolo fondamentale, con il suo splendido Duomo, la cattedrale di Santa Maria Nuova, attira il 76% di coloro che decidono di visitare la città metropolitana di Palermo.

Solo il 15% scelgono il capoluogo siciliano per le sue prelibatezze eno-gastronomiche o perché spinti dal consiglio di amici e parenti, Appena la sufficienza raggiungono invece i servizi della città, come viabilità, mezzi pubblici e pulizia. Di contro, ciò che apprezzano i turisti della città siciliana è il suo rapporto qualità-prezzo che viene giudicato buono per il 50% dei turisti italiani e stranieri.

In definitiva, quindi, i turisti premiano Palermo e tant’è che dichiarano di voler ritornare in vacanza il 50% degli intervistati. Sono dati molto preziosi da cui emerge l’apprezzamento dei turisti per la città ma anche le problematiche da affrontare per qualificare e migliorare l’offerta turistica per i prossimi anni e per l’imminente stagione estiva.