E’ in questo momento l’accesso percorso dai turisti che si recano verso il centro storico di Monreale. Beh, ma noi da queste parti siamo differenti. E i turisti non li accogliamo mostrando il meglio della nostra cittadina, ma facendogli vedere subito il peggio. E salendo dalle scale di via Torres, i turisti l’idea di questo “peggio” se la fanno in pochissimi secondi. A partire dalle condizioni della scalinata. Gli interventi di manutenzione con le basole che sono state ritrovate all’interno di un magazzino e posizionate dopo mesi e mesi, lasciano il tempo che trovano: la scala era in condizioni disastrate prima, lo è anche adesso. Poi gli abusivi. L’intero corrimano è diventato un’esposizione di sciarpe, abiti, manufatti, statuette, come in quei suk che si vedono nei documentari: spettacolo da comune turistico di serie B. E, ultimo ma non per importanza, le condizioni delle aiuole: indecorose. Lo scorso anno i commercianti di Monreale avevano donato al Comune (visto che le casse comunali non potevano sostenere una simile spesa) delle piante che erano state posizionate proprio nelle aiuole. Ma le piante, forse da queste parti non lo sanno molto bene, vanno curate: gli va data l’acqua, vanno estirpate le piante infestanti e ogni tanto concimato il terreno. Qui si spera che la Natura sia benevola. Beh, non lo è. E così le aiuole si sono trasformate in una sorta di giungla. Certo non il modo migliore di accogliere i turisti: che sia all’arrivo che alla loro partenza fissano nei loro cellulari e nelle loro macchine fotografiche immagini di cui certo non andare fieri. E a Monreale, cittadina Unesco, tutto questo non fa di certo bene.