Come si dice, due indizi non fanno una prova, è vero. Ma la coincidenza appare perlomeno strana. Ed avvalora la tesi che vorrebbe il sindaco Piero Capizzi puntare ad una “svolta” a destra in maniera decisa. Dove troverebbe gli “amici” di vecchia data, da Toti Zuccaro a Giuseppe Di Verde, passando per Maurizio Valerio, Rosario Li Causi, Giuseppe Cangemi, Mimmo Vittorino, Ignazio Zuccaro e, magari, anche Toti Gullo. Che intanto ha lasciato Alternativa Civica. Intanto il Primo Cittadino mantiene il riserbo. A precise domande non ha mai risposto. Ma le voci si rincorrono da tempo. E anche la nostra redazione se ne è occupata parecchie volte. E fa una apparizione,come documentato con tanto di fotografie all’incontro politico con Saverio Romano, candidato con Noi con l’Italia-Udc. Partito che è diventato la casa di molti “epurati” dall’ex Partito Democratico. Insomma Capizzi si schiera a destra ormai alla “luce del sole”. Decide di continuare il suo percorso politico con chi lo aveva appoggiato 4 anni fa. Anche se ormai non ha più quella bandiera addosso, quella del Pd. Ma ad un certo punto tutti i nodi verranno al pettine. Perché un candidato questo gruppo dovrà pur sceglierlo alle prossime elezioni amministrative di Monreale nel 2019. Sarà il presidente del consiglio comunale Giuseppe Di Verde che da solo vale quasi mille voti? Oppure Ignazio Zuccaro che nella sua carriera da assessore si è fatto voler bene? O Toti Zuccaro potrebbe riprovarci? o ancora, chi lo sa che l’arrivo (se mai sarà) di Toti Gullo possa sparigliare le carte. Insomma Capizzi ha scelto di “svoltare” a destra, ma non siamo sicuri che alla fine, sarà stata una scelta giusta.