“Se è vero quanto affermato dal consigliere comunale Giuseppe La Corte non esiteremo a punire i responsabili”. Il sindaco Piero Capizzi interviene sulla vicenda (fin qui solo presunta) dei mancati inoltri delle istanze per accedere al contributo regionale per la prevenzione del rischio sismico (legge 77/2009). Secondo quanto spiegava ieri il consigliere La Corte (leggi questo articolo), sono moltissimi i cittadini monrealesi che si sono visti rigettare la domanda perchè il Comune non avrebbe inoltrato al Dipartimento di Protezione Civile le istanze entro il termine massimo. I contributi dovevano servire a finanziare interventi di rafforzamento locale, miglioramento sismico e messa in sicurezza di elementi strutturali e non strutturali delle abitazioni.
“Ho già dato mandato al segretario generale Domenica Ficano di avviare immediatamente un’indagine interna per accertare queste violazioni – dice il sindaco – E nel caso si venisse a scoprire che le mancanze ci sono state e sono state determinate dagli uffici, non esiteremo a punire i funzionari. Ma mi preme sottolineare che un problema di gestione amministrativa non può sfociare in un problema politico. Ora cercheremo di capire quello che è successo”. Per Capizzi, i cittadini che hanno visto respinte le proprie istanze possono rivolgersi agli uffici per verificare la correttezza della propria domanda presentata: “Agevolerebbe il nostro lavoro nella ricerca dei responsabili”, conclude Capizzi.