Se la poesia dialoga con l’arte e il tempo, allora diventa tutto ancora più magico e affascinante. Ieri c’era un’aura mistica che aleggiava alla Sala del Tempio di Adriano della Camera di Commercio di Roma, in Piazza di Pietra, che ha ospitato la dodicesima edizione del tradizionale appuntamento con la poesia promosso dalla Fondazione Terzo Pilastro. La manifestazione, che si chiama “Ritratti di Poesia”, è stata ideata nel 2006 da Emmanuele F. M. Emanuele, allora Presidente della Fondazione Roma, e promossa e realizzata anche quest’anno, dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo. Dieci ore di incontri, reading, interviste, confronti ed idee, il tutto nel segno del dialogo della poesia con la società, l’arte e le culture del nostro tempo. Ma con un protagonista “nostrano”, il monrealese Rocco Micale che ha portato a Roma la sua personale “Ritratti di poesia”.
Rocco è stato l’unico artista non poeta a essere invitato alla manifestazione. “Veramente onorato ed emozionato di essere a Roma – ha detto Rocco – Una giornata incredibilmente bella e che mi lascia tante cose. Spero non solo di poter ripetere l’iniziativa, ma che si prenda spunto da un’iniziativa simile per unire sempre di più le varie facce che compongono il mondo artistico, così variegato, ma unito dalla bellezza”. Durante la giornata è stato consegnato il Premio Fondazione Terzo Pilastro alla giornalista, scrittrice e poetessa Donatella Bisutti. Premio speciale alla carriera a Guido Ceronetti, filosofo, poeta e drammaturgo di vasta erudizione e sensibilità umanistica. Per quanto riguarda il contesto internazionale, la Fondazione Terzo Pilastro ha premiato quest’anno la portoghese Ana Luísa Amaral.