La noia, la voglia di trasgressione, il fatto che nel luogo dove vivono non c’è molto da fare. A Pioppo è emergenza dipendenze da droghe. Tanto che il Comitato Pioppo Comune ha chiesto all’amministrazione comunale di poter aprire uno sportello dedicato non solo ai giovani che fanno uso di sostanze stupefacenti, ma anche ai genitori, per ottenere consigli su come comportarsi in situazioni simili. Una situazione che sta diventando una vera e propria emergenza sociale. E non circola solo la marijuana con cui i ragazzi si “fanno una canna”, ma anche droghe pesanti. Che sicuramente provengono da Palermo. Dalla materna di via Polizzi, fino all’area attorno alla scuola media proprio sopra la caserma dei Carabinieri, oppure nelle zone di via Passo d’Api, sono solo alcuni dei luoghi frequentati da questi giovanissimi (alcuni sono anche minorenni) che fanno uso di sostanze stupefacenti. Per loro lo “sballo” è un divertimento, un modo di far parte del gruppo, di fuggire la noia e sentirsi “figo”. La realtà, invece, racconta di un fenomeno sociale complesso, difficile anche da analizzare, ma soprattutto da reprimere. I Carabinieri hanno predisposto dei controlli ad hoc. Ma la loro attenzione si sta rivolgendo soprattutto non tanto ai consumatori finali, ma a capire come questo flusso di droga arrivi fino alla frazione monrealese.