Dieci chili di cocaina purissima che se, immessa sul mercato al dettaglio avrebbe fruttato 1 milione e 500 mila euro. E’ il bilancio del sequestro effettuato questa mattina dagli agenti in servizio al porto di Palermo. Il carico infatti era appena sbarcato, proveniente da Napoli. A finire in manette Alcamo Luigi, 39enne residente a Bagheria, con precedenti di polizia.
Singolari le circostanze e le modalità del trasporto della cocaina. Il carico è stato scoperto nel corso di controlli in chiave antidroga, svolti al porto di Palermo dagli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile, con l’ausilio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Lo stupefacente era suddiviso in 10 panetti, stipati in un’intercapedine ricavata sul tetto di un mezzo adibito al trasporto di cavalli ed il cui cassone era, in effetti, occupato da un pony. La circospezione usata dall’autista dell’autocarro, all’atto dello sbarco, è stata ritenuta eccessiva dai poliziotti preposti ai controlli che hanno, così, ritenuto di approfondirli dopo aver condotto il mezzo alla caserma “Lungaro”. “Qui – spiegano dalla Questura – grazie alla caparbietà dei poliziotti che nel corso della perquisizione nulla hanno trascurato, è emersa la sorprendente scoperta legata al prezioso carico, destinato ad inondare di cocaina le piazze dello spaccio di Palermo e provincia”.
Proprio alla destinazione, oltre che alla provenienza dello stupefacente, sono orientate le indagini dei poliziotti.
Singolare anche la modalità di imballaggio e confezionamento dei panetti di cocaina, avvolti in una pellicola recante l’effigie di “Tony Montana”, famigerato protagonista del film “Scarface”.