Tre persone sono state arrestate dalla polizia per il tentato omicidio avvenuto durante una sparatoria in via Brigata Aosta circa una settimana fa (leggi qui). Il fermo è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Palermo. In manette sono finiti Silvestro Sardina, suo padre Francesco Paolo Sardina e suo cugino Juzef Sardina. Sono tutti ritenuti responsabili in concorso, del duplice tentato omicidio di Teresa Caviglia e di Gaetano La Vecchia.
La ricostruzione di quanto accaduto della sezione Omicidi della Squadra Mobile, grazie ad un’intensa ed immediata indagine. Secondo quanto emerso, i tre fermati avevano premeditato l’omicidio nei minimi particolari, come vendetta nei confronti di La Vecchia, All’inizio si era pensato che l’obiettivo fosse invece il pregiudicato Francesco Fragale.
I tre spararono prima diversi colpi di pistola all’esterno dell’abitazione di Francesco Fragale, per poi entrare nello stabile e sparare all’indirizzo di Teresa Caviglia, madre di Fragale, ferita al braccio sinistro, e infine a Gaetano La Vecchia ferito poco sotto l’addome, all’interno della sua abitazione. La compagna di La Vecchia è stata colpita con una sedia, con i tre che poi avrebbero puntato la pistola verso la figlia minore. Alla base di tutto, come rilevato tra testimonianze e intercettazioni, ci sarebbe una relazione extraconiugale fra Gaetano La Vecchia e la moglie di Silvio Sardina.
Mentre gli agenti eseguivano le perquisizioni e la Polizia Scientifica ultimava il sopralluogo, da un balcone vennero lanciati circa 15 chili di droga, tra hashish, marijuana e cocaina. Gli investigatori stanno eseguendo accertamenti per risalire ai detentori della sostanza. I tre destinatari della misura sono stati condotti presso la casa circondariale “Pagliarelli” in attesa della convalida del fermo.