Manuela Quadrante è il nuovo segretario comunale del Partito Democratico di Monreale. E’ stata eletta oggi al termine di un lungo e faticoso congresso per acclamazione. Un solo voto negativo. La Quadrante, commossa fino alle lacrime ha ringraziato i presenti per il ruolo che le è stato assegnato. “Per chi come me ha sempre creduto nei valori di questo partito, il ruolo di segretario, è quasi un sogno che si realizza. Lo considero il mio regalo di Natale e desidero ringraziare tutti i compagni per la fiducia che mi stata accordata. Stiamo attraversando una fase delicatissima, ma abbiamo nuove responsabilità anche e soprattutto verso i cittadini della nostra Monreale. Il Pd è la mia casa, anzi la nostra casa. Il confronto non è sempre facile. Lo sappiamo tutti che è semplice prendere decisioni unilaterali. Ma qui non sarà più così. Per me questo ruolo è un onore che accetto con il rispetto che merita un ruolo simile. L’assemblea del Partito ora avrà il compito di arrestare questa emorragia di iscritti verso altre correnti politiche. Noi siamo pronti a discutere anche con chi ha scelto di intraprendere la strada delle critiche, ma soprattutto con coloro che sanno dare consigli e fare proposte. Il Pd è inclusione e pluralista. Siamo lontani da certi leoni da tastiera che cercano il consenso solo dietro ad uno schermo asettico di un computer. A coloro che sono andati via auguro buon lavoro. A voi desidero farvi sapere che la mia sarà una segreteria aperta e che cercherò di coinvolgere quanto più possibile i giovani nel nostro partito”.

Il congresso, che ha visto la presenza di una cinquantina scarsa di persone, si era aperto con la relazione dell’ormai ex commissario straordinario Antonio Rubino: “Nel 2014 abbiamo accettato un progetto politico ampio e di largo respiro che vedeva candidato sindaco Piero Capizzi – dice Rubino – E’ stato spesso ridisegnato l’assetto della Giunta, forse sbagliando. Ma voglio chiarire un punto: noi non abbiamo mai cacciato nesuno dal Pd. Abbiamo cercato di trovare sempre una sintesi. Chi ha fatto la scelta di virare verso correnti di centro-destra, sappia che con noi non potrà mai avere a che fare. A loro possiamo solo augurare buon lavoro e fargli tanti auguri. Il loro progetto è incompatibile con il nostro. Noi vogliamo continuare con Capizzi. Il progetto prevede che si vai oltre il 2019. E non è detto, e lo dico chiaramente, che sarà capizzi il nostro candidato sindaco per le prossime amministrative. Per il resto, credo che il Pd di Monreale debba tornare ad esere una casa, un luogo di accoglienza per coloro che in questo periodo si sono allontanati”.

Dopo l’elezione di Manuela Quadrante e del direttivo, si è deciso il nuovo e definitivo (speriamo) assetto di Giunta. Unica conferma per Nadia Battaglia (nominata anche tesoriere del Partito Democratico monrealese). In Giunta entra anche Ignazio Davì che rimarrà però anche consigliere comunale. Tonino Russo non solo sarà assessore ma dovrebbe diventare il nuovo vice-sindaco. Ora la palla passa a Capizzi.