I militari della Stazione San Filippo Neri hanno denunciato 15 persone tra gestori di centri scommesse ed altre attività commerciali, per pirateria e violazioni della legge sui diritti d’autore. I Carabinieri, infatti, hanno riscontrato in alcuni esercizi commerciali, la trasmissione di eventi calcistici tramite l’uso di un contratto di abbonamento per utilizzo esclusivamente privato, mentre in altri la diffusione avveniva in assenza di qualsiasi abbonamento: in questo consiste il fenomeno del card sharing ovvero nella ricezione del segnale dell’evento tramite i cosiddetti dreambox. In sostanza un normale decoder opportunamente codificato e collegato in rete aggancia, tramite un indirizzo ip, un server che lancia il segnale in modo altrettanto fraudolento.