Che la strada imboccata sia quella giusta lo si capisce dall’afflusso di persone, e così è stato anche stamattina a Monreale dove l’Asp ha continuato la sua campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione e di prevenzione dei tumori alla tiroide. Due camper hanno atteso i pazienti in piazza Guglielmo. In uno la vaccinazione antinfluenzale e quella contro l’herpes Zoster (il cosiddetto fuoco di Sant’Antonio). Nell’altro una visita e un’ecografia per verificare lo stato di salute della tiroide e scongiurare la presenza di eventuali tumori. “Siamo soddisfatti – dice Antonio Candela, direttore dell’Asp 6 di Palermo – Tantissime le persone in fila già di buon mattino. La nostra iniziativa è valida. Lo dicono i numeri. Lo dicono le persone che continuamente affollano il nostro villaggio della salute. Adesso, stiamo pensando a nuove iniziative. Quella più importante riguarderà la creazione di un centro di vaccinazioni in ogni comune della provincia di Palermo. Siamo già a buon punto con quello di Bagheria. I locali sono stati individuati (si tratta di un bene confiscato alla mafia, ndr) e la gara è stata bandita. Un passo importante per essere più vicini ai cittadini”.