Lo aveva promesso e ha mantenuto quello che aveva detto. Giovanni Parisi, attraverso il suo legale Teresa Balsamo, ha diffidato il comune di Monreale ad inaugurare e quindi far tenere la mostra “Van Gogh Multimedia Experience” che dovrebbe cominciare il 25 novembre. L’avvocato, nella lettera inviata al sindaco Piero Capizzi ribadisce con forza che la mostra è di proprietà esclusiva di Giovanni Parisi. Il comune, però, ha autorizzato la mostra a seguito della richiesta della Bicubo di Milano. Ma la mostra, dice il legale, non è mai stata autorizzata da Giovanni Parisi che ha anche sporto denuncia-querela presso la Guardia di Finanza di Agrigento sia per la mostra fatta a Taormina nel periodo estivo e sia se la mostra dovesse tenersi anche a Monreale.
Per il legale, insomma, la mostra di Taormina e quella di Monreale sono illegittime e pertando, si legge nella lettera “invita e diffida codesta amministrazione comunale a sospendere ogni iniziativa diretta alla realizzazione della mostra di Van Gogh. In caso di adempimento, l’Ente sarà ritenuto responsabile in solido unitamente alla ditta Bicubo ed al suo delegato per tutti i danni che potranno essere arrecati al signor Parisi, proprietario esclusivo dell’opera intellettuale”. Parisi, alla Guardia di Finanza, ha denunciato Stefano Trainiti amministratore della società Bicubo e Salvatore Lacagnina delegato della Bicubo per truffa e appropriazione indebita.