Cronaca

Elezioni regionali, Fabrizio Micari incontra il candidato monrealese Tonino Russo

Inattesa visita per il candidato alla Presidenza della Regione Siciliana Fabrizio Micari, nella segreteria politica del candidato monrealese Tonino Russo, per approfondire le tematiche che riguardano il suo agire durante questa campagna elettorale. “La sua presenza – spiegano dalla segreteria di Russo – ha confermato l’importanza del territorio monrealese e del suo candidato di spicco. Micari ha descritto questo suo tour come “una intensa esperienza emozionale vissuta in modo singolare perché incentrata sull’attenzione e sull’ascolto” che sta rivolgendo alle persone del territorio siciliano, come alle proposte che ne scaturiscono. Questa occasione gli ha dato la possibilità di toccare con mano i reali bisogni della gente.

Micari concorda con Tonino Russo nell’analisi di un popolo che necessita di una sanità che curi, di certezze per i lavoratori, di una politica che pensi alle strade come al patrimonio culturale e che produca lavoro piuttosto che problemi. Obiettivi primari saranno quelli tali che consentano alla gente di poter lavorare ogni giorno, di ricevere adeguate e reali risposte alle pratiche esigenze quotidiane. Micari poi ha detto di volersi sposare proprio a pochi giorni dal voto,  nella volontà di allontanarsi dal peso di polemiche sterili e vane”.

Tonino Russo, chiudendo questo incontro, ha sottolineato che la “comunicazione di Micari è incentrata giusto su questa dimensione della “gentilezza” perché libera da polemiche, risse e da roboanti accuse e in secondo luogo perché Fabrizio Micari è un uomo disponibile e dalle grandi capacità umane”. “Presto si vedrà che la lista Micari ha recuperato molto, soprattutto in credibilità e si afferma per le idee forti che portano avanti gli uomini”, ha aggiunto Fabrizio Micari, sostenendo l’idea della necessità di un governo che possa circuitare una buona economia per il rilancio della Sicilia e il riscatto della sua gente perché non venga invece consegnata nelle mani di chi ci vuole relegare ad un ruolo secondario e senza prospettive di riscatto.

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