Alla fine è una parziale marcia indietro. Il comune di Altofonte sosterrà il 70 per cento dei costi dei trasporti degli studenti. La questione era stata sollevata qualche tempo fa (ne parlavamo in questo articolo). Ora arriva la decisione presa nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Il comune, almeno per questa fine del 2017, pagherà il 70 per cennto dei costi dell’abbonamento. La restante parte sarà a carico dei genitori. Nel nuovo anno, probabilmente, sarà fatto un nuovo regolamento. Ma, come dice lopposizione, quasi sicuramente la quota a carico del comune dovrebbe diminuire drasticamente.
Il sindaco Angela De Luca continua a difendere la sua scelta. I problemi, ormai noti, delle casse comunali, impongono scelte talvolta impopolari. Ma il gruppo “Altofonte Bene Comune” (molti di loro al governo della cittadina parchitana nella scorsa legislatura), attaccano il sindaco. “La scelta della maggioranza di abbandonare il regolamento per il contributo al trasporto scolastico extraurbano dimostra che quanto avevamo sollevato, assieme agli studenti ed alle loro famiglie, era vero – dicono – Una marcia indietro che doveva essere fatta subito, per avere più tempo per modificare le scelte di bilancio, e non doveva riguardare soltanto gli ultimi due mesi del 2017”.
Secondo il gruppo di opposizione, nel nuovo anno la situazione peggiorerà: “Lo ha ammesso lo stesso sindaco – dicono – Probabilmente sarà necessario fare un altro regolamento e sarà necessario alzare la compartecipazione delle famiglie. E non è detto che le istanze che ogni mese presentano i genitori con allegati pagamenti del 30% dell’abbonamento, verranno accolte, perché le risorse, a detta degli stessi amministratori, non basteranno per tutti”.
Poi la richiesta: “Questa amministrazione ripristini interamente il diritto degli studenti e poi ci vedrà accanto, come abbiamo già fatto assieme all’Anci, per rivendicare nei confronti della Regione il diritto del nostro, come di tutti i Comuni, ad avere rimborsate per intero le somme per la fornitura agli studenti del trasporto gratuito”.