Un uomo residente nella città americana di Las Vegas ha aperto il fuoco dal 32esimo piano del Mandalay Bay Hotel durante un festival di musica country dove si stava esibendo Jason Aldean, 40enne cantatore statunitense. Il bilancio provvisorio sarebbe di almeno 50 morti e 200 feriti, di cui 12 molto gravi: lo riferisce la portavoce dell’University Medical Center.  Il killer è stato identificato dalla polizia in Stephen Paddock di 64 anni. A riportare la notizia è l’Nbc citando alcune fonti locali. L’uomo sembra fosse noto alle forze dell’ordine. Diversi media locali riportano anche la notizia che ad essere fermata è stata anche Mary Lou Dandley, convivente del killer. L’attentatore è stato ucciso e la stessa polizia di Las Vegas conferma in un tweet, di “non ritenere che ci siano altri killer in fuga. A questo punto non consideriamo la sparatoria un atto di terrorismo – aggiungono fonti all’interno della polizia di Las Vegas, sottolineando che restano ancora da chiarire i motivi alla base della sparatoria – Sembra per ora più un’azione di un lupo solitario”. ” Una sparatoria terribile. Le mie più calde condoglianze alle famiglie delle vittime – il  messaggio del presidente Donald Trump.