E’ una sconfitta, certo. Ma di misura. E contro una vera corazzata di questo campionato. Che probabilmente lotterà fino alla fine per il salto di categoria. Il Monreale esce dal PalaOreto con 0 punti contro Mabbonath. Ma con una consapevolezza dei propri mezzi e che in questa stagione darà filo da torcere a tutti. Cambio di pelle in appena sette giorni. Di quella squadra che aveva subito ben 11 gol dall’Akragas ad Agrigento, non c’è più niente. Il Monreale è grintoso, gioca su ogni pallone, lotta, si difende con ordine e crea. Deve solo arrendersi al gol in apertura di Montevago. La reazione però dei monrealesi stavolta c’è. La squadra ha il merito di non disunirsi mai e mostra di volersela giocare fino in fondo. E colpisce anche tre pali con i fratelli Giambona e Andrea Bruno, subendone a sua volta uno. Una sconfitta, dunque, che però lascia poco amaro in bocca e che da un segnale anche alle prossime avversarie. Contro questo Monreale non sarà facile per nessuno. Sabato si gioca in casa, davanti ai propri tifosi. Arriva il Marsala, anche lei a zero punti, sconfitto in casa dal Bagheria.
Foto ufficio stampa Monreale Calcio a 5