Piero Capizzi è arrabbiato. Come mai lo avevamo sentito. “Sono vigliacchi e indegni. Non ci sono altri termini per definire queste persone che hanno compiuto un simile scempio”. Il sindaco interviene sulla vicenda del bosco di Casaboli quasi del tutto distrutto dalla mano criminale dell’uomo. In fumo quasi mille ettari di territorio. “Un gesto vile, senza senso – spiega il sindaco – Eliminiamo i luoghi comuni dei forestali che fanno questi gesti. La colpa è di altri. Visto che nei luoghi bruciati l’uomo non può intervenire per 5 anni. Quindi i forestali il lavoro, con gli incendi, lo perdono”. Poi dice: “Sono disposto a mettere una taglia a chi porta delle informazioni utili per risalire ai responsabili di questo rogo – dice il sindaco – Chiunque possa fornire delle informazioni concrete, indirizzare gli investigatori verso le indagini, sarà ricompensato. Può comunicare le informazioni o ai carabinieri o a me personalmente. Il mio ufficio è sempre aperto”.