Strage di via D’Amelio, Palermo ricorda Paolo Borsellino e gli agenti della scorta

Redazione

Palermo

Strage di via D’Amelio, Palermo ricorda Paolo Borsellino e gli agenti della scorta

19 Luglio 2017 - 10:23

Sono tanti gli appuntamenti previsti in occasione della ricorrenza del 25esimo anniversario della strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli uomini della scorta Agostino Catalno, Eddie Walter Cosina, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli ed Emanuela Loi.

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha partecipato questa mattina alla commemorazione del giudice in via D’Amelio: “25 anni in fa i palermitani avevano paura e vergogna perché c’era la mafia e perché la mafia assumeva troppe volte il volto dello Stato – ha detto Orlando – il volto delle Istituzioni. Oggi dopo 25 anni sono gli incivili che danneggiano le immagini dei martiri della giustizia ad avere vergogna e paura per il netto cambio culturale che ha assunto questa città. Palermo è profondamente cambiata, resta ancora però la ricerca di verità e giustizia. È certamente una vergogna che falsi pentiti, silenzi imbarazzanti e depistaggi abbiano, nei vari processi che riguardano la strage di via D’Amelio, impedito che si facesse verità e giustizia, finendo con il far passare una sorta di convinzione, che esiste una specie di sostenibilità giudiziaria che consente di colpire entro un certo livello. La sostenibilità giudiziaria, che di fatto si è realizzata in questi anni con i vari depistaggi e processi bis, ter con riferimento alla strage di via D’Amelio, rappresenta una sorta trattativa stato mafia strisciante che di certo offende i martiri della giustizia e offende il popolo palermitano, che ha dimostrato e dimostra ogni giorno che Palermo è cambiata e indietro non si torna”.

La Questura di Palermo ricorderà le vittime del vile attentato con una Celebrazione Eucaristica, officiata da Don Luigi Ciotti, alle ore 18 presso la Cattedrale di Palermo. Alle 17, presso la caserma Lungaro, sede del reparto scorte della Polizia, sarà deposta dal capo della Polizia Franco Gabrielli, una corona di fiori. Alla cerimonia sarà presente anche la sezione monrealese dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, con il presidente Santo Gaziano, il segretario economo Francesca Mannino e una folta rappresentanza di agenti. Con loro anche un nuovo socio della sezione, il comandante della Polizia Municipale di Monreale Luigi Marulli.

Alle 16,58 ora della strage sarà rispettato un minuto di silenzio in memoria del giudice e degli agenti della sua scorta. Alle 17,15, invece, “Basta depistaggi e omertà di Stato!”, con i familiari delle vittime della strage Angelina Manca, i coniugi Agostino, Paola Caccia, Nunzia e Stefano Mormile, i coniugi Domino e Ferdinando Imposimato.

A seguire, alle ore 19,30, si svolgerà presso il chiostro della Questura, l’ultimo degli incontri tematici dal titolo “Palermo, città normale”, nell’ambito dell’iniziativa “Da Capaci a via D’Amelio: il dovere della memoria”, cui parteciperanno i giornalisti Giovanni Bianconi e Salvo Palazzolo e lo scrittore Marco Malvaldi, moderati da Marco Romano, Vice Direttore del Giornale di Sicilia. Agli eventi interverrà anche il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli.

Alle 20,30 fiaccolata in ricordo delle vittime della strage. Il raduno a Piazza Vittorio Veneto (Statua della Libertà), poi la Fiaccolata attraverserà via Libertà, via Autonomia Siciliana e arriverà in via D’Amelio dove verrà deposto un tricolore e intonato l’inno nazionale. Come ogni anno sarà un corteo silenzioso e senza comizi finali, nel rispetto della sobrietà che contraddistinse in vita Paolo Borsellino. Alla fiaccolata hanno aderito oltre cinquanta tra associazioni e movimenti e tredici Comuni siciliani (Palermo, Bagheria, Ficarazzi, Santa Flavia, Caltagirone, Vittoria, Riposto, Linguaglossa, Mascali, Termini Imerese, Niscemi, Palma di Montechiaro e Trabia).

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it