Da una segnalazione dei consiglieri di minoranza Antonella Giuliano e Giuseppe Guzzo fatta tanto tempo fa, a Grisì si è messa in moto la macchina dei controlli. Da qualche giorno, infatti, tecnici dell’acquedotto con i Carabinieri, sono alla ricerca di allacci abusivi alla condotta idrica comunale. La condotta idrica è lunga sedici chilometri. Attraversa per ben 3 chilometri la frazione monrealese. La parte restante si trova sul territorio di competenza del comune di San Giuseppe Jato. I due consiglieri avevano denunciato all’amministrazione la diminuzione della portata d’acqua soprattutto nel periodo estivo, quando la frazione si popola un po’ di più. I primi controlli hanno dato esito negativo per quello che riguarda la frazione di Grisì. Ma i tecnici dell’acquedotto e i Carabinieri hanno scoperto un allaccio abusivo nel tratto di competenza di San Giuseppe Jato. Immediatamente i militari hanno sequestrato l’allaccio abusivo e fatto denuncia contro ignoti, mentre i tecnici dell’acquedotto hanno ripristinato la rete. Adesso il comune di San Giuseppe Jato avrebbe il compito di effettuare lo scavo per tentare di risalire all’autore dell’allaccio abusivo. Ma uno scavo simile costerebbe al comune migliaia di euro. Per questo, di solito, dopo il sequestro e il ripristino della rete, è difficile risalire al responsabile del furto d’acqua. L’allaccio abusivo può portare ad un’abitazione lontana anche chilometri dalla rete principale.
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