Cronaca

Verso gli esami di maturità: qualche consiglio per non sbagliare

Il 21 giugno è una data tanto attesa per gli studenti che si accingono a sostenere l’esame di maturità. Mercoledì, infatti, si incomincia con la prima prova scritta: quella di italiano. Tema libero, storico, politico, saggio breve, analisi del testo o di una poesia, queste sono le tipologie di prima prova che gli studenti potranno scegliere di svolgere. Anche a Monreale, i ragazzi del liceo Basile e dell’Istituto D’Aleo si preparano a questo importante giorno.

Con la maturità, termina la scuola superiore e si decide che cosa si vuole diventare da “grandi”. Dopo l’esame, infatti, già da settembre, giusto il tempo per una boccata d’aria, i “maturati” decideranno se proseguire la loro formazione iscrivendosi all’Università. Quale sono i consigli che potremmo dare? Per prima cosa, regolare i livelli di ansia e stress. Se è pur vero che in questi giorni si diventa delle pile elettriche pronte ad andare in escandescenza per ogni cosa blanda, non è conveniente essere iperstressati sia per chi l’ esame lo deve fare ma, soprattutto, per chi ci sta intorno.

Studiare, studiare e studiare. Con metodo si intende. Potreste organizzare la ripetizione delle materie con schemi, mappe o brevi riassunti in modo tale da fissare immediatamente i punti chiave della questione. Evitate la ricerca spasmodica ed insensata del toto tracce o totonomi. Non perdete tempo in queste cose, ma approfittate di alcune ore nella giornata per prendere un po’ di aria fresca, fare una passeggiata o gustare un buon gelato. Non affidiamoci al fato, ma puntiamo sulla nostra preparazione. Confrontiamoci con gli altri ma senza farci più di tanto influenzare.

Non demoralizziamoci se il compagno di banco ha studiato in una settimana tutte le materie mentre noi stiamo ancora alle prime pagine della prima materia. Non conta la quantità di studio ma la sua qualità. Fate attenzione all’abbigliamento. Ricordatevi che state andando a sostenere un esame. Abolite, pertanto, le magliette troppo corte ed attillate per la ragazze o i pantaloncini per i ragazzi. Bocciate le infradito (ottime per andare in spiaggia). Infine, ricordatevi di ascoltare la canzone che è d’obbligo sentire prima del gran giorno: Notte prima degli esami. Note di poesia che il maestro Venditi ci ha regalato affinché diventassero imperiture.

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